Nella parte precedente ho illustrato quelli che a mio avviso sono i vantaggi dell’e-reader e della lettura digitale, terminando con un accenno alla possibilità di prendere in prestito libri via telematica in tutte le biblioteche d’Italia collegate in rete.

Spiegherò in breve come funziona il servizio, rimandando al sito ufficiale di MediaLibraryOnline (MLOL) per esigenze più specifiche. Per accedervi è necessario recarsi di persona in una biblioteca fisica, solo la prima volta, al fine di iscriversi e ricevere username e password (come si fa di norma quando ci si iscrive a una biblioteca ma specificando che si intende usare questo servizio). Espletata questa formalità, si può fare tutto da casa, registrandosi con i propri dati e accedendo al catalogo online, dove si sceglie il libro che si vuole leggere, verificando che non sia stato prenotato da un altro utente, per poi caricarlo sul proprio PC, tramite Adobe Digital Editions, o sull’e-reader (scegliendo quindi il formato compatibile).

Sulle FAQ del loro sito troverete tutte le spiegazioni dettagliate secondo il lettore che si ha in uso. Una volta partito il prestito, si hanno quattordici giorni per leggere l’ebook, dopo di che viene ritirato dalla biblioteca, senza che si debba fare nulla. Su MediaLibraryOnline oltre a tantissimi ebook potrete trovare riviste, musica, audio libri, immagini, spartiti musicali e videogiochi e potrete accedere a tutti questi contenuti comodamente da casa.

Questo è un serio vantaggio per chi ha la necessità di risparmiare spazio fisico o, se nel posto dove vive, non ci sono librerie o biblioteche oppure per chi è un grande lettore e, come gli studenti, è attento al lato economico della sua passione. Come autrice ho la speranza che questa bella opportunità combatta la piaga della pirateria che flagella il mondo dei libri digitali e che rappresenta per gli scrittori uno dei danni più grandi poiché, scaricando in modo illegale, i diritti di autore vanno persi.

Come ho accennato nella prima parte della mini guida, però, anche l’e-book ha i suoi svantaggi che possono essere riassunti nei seguenti punti:

  • Non tutti i libri si trovano in entrambi i formati. Non tutte le case editrici, infatti, pubblicano sia in cartaceo che in digitale. Se siete lettori di saggistica o di particolari nicchie d'editoria è difficile che troviate in digitale ciò che cercate. Inoltre, per oscure politiche delle case editrici, spesso c’è poca differenza di prezzo fra un libro cartaceo e uno digitale il che, alla fine, porta a preferire la prima versione rispetto alla seconda se il testo interessa in modo particolare.
  • Lo scotto di partenza. Comprare un e-reader, il dispositivo di lettura, può costare centinaia di euro e rappresentare un ostacolo (anche se nel tempo la spesa verrà ammortizzata dal risparmio sugli acquisti). Prima di procedere consiglio di valutare bene le proprie esigenze e vedere a quali ‘gadget’ si può rinunciare; video a colori, copertina di protezione, slot per le schede SD di espansione, alzano senz’altro il prezzo base. Se avete già un iPhone, iPod Touch o un iPad, potreste iniziare con questi e vedere come vi trovate, risparmiando l’acquisto.
  • Batteria di ricarica. Per quanto possa durare, va in base a quanto viene ‘sfogliata’ la pagina e non a quanto si lascia acceso il dispositivo. Come per il cellulare, l’e-reader va ricaricato ogni tanto e si può fare o attaccandolo al PC (con cavo usb, nel qual caso non si può leggere perché va in stand by) o attraverso un apposito caricatore alla presa elettrica (tipo quello dei cellulari) che permette di usarlo mentre è in carica, ma rappresenta un costo ulteriore. Io sono riuscita ad adattarne uno di un cellulare e funziona lo stesso, eliminando questa spesa poiché la marca del mio e-reader non lo forniva nel kit iniziale.
  • La tecnologia e-ink su cui si basa l’illuminazione del video, che in realtà non è una vera e propria illuminazione poiché è adatta a non stancare la vista, ha una durata limitata che è descritta nelle caratteristiche del dispositivo. Assicuratevi che sia alta per avere il massimo rendimento tradotto in anni di lettura.

I formati di lettura. 

Uno dei punti più dolenti e complicati. I principali formati file per ebook sono: PDF - che viene letto da tutti; Mobi/Pocket/Kindle (formato di Amazon) - che viene letto solo dall’e-reader di Amazon che si chiama Kindle; EPUB il formato più utilizzato - che viene letto dagli e-reader di Sony, Nook, Kobo, iBooks, Adobe.

Quasi tutti gli e-book in vendita oggi sugli store (escluso Amazon) sono in formato EPUB. Non comprate un Kobo o un Sony sperando che leggano il formato kindle perché non succederà (almeno per adesso) e viceversa. Per leggere un ebook, il dispositivo o l’applicazione utilizzati devono essere compatibili con il formato del file. Gli unici dispositivi con cui si possono leggere i diversi formati di ebook sono: PC, iPhone, iPod Touch e iPad, solo perché scaricando il programma in memoria, eseguono le applicazioni di lettura di tutte le aziende. 

L’interazione dei diversi tipi di formati del libro elettronico e le limitazioni sul tipo di lettore sono ciò che rendono il mercato degli e-book così contorto agli occhi degli acquirenti, soprattutto i meno tecnologici. C’è da dire anche che, al momento, gli ebook non possono essere né regalati, né rivenduti. Non è previsto, infatti, quando si acquista sugli store, l’invio a un altro dispositivo o PC che non sia quello con cui si è registrati.

Inoltre, con il cartaceo, si ha sempre la possibilità di passare dai negozi di libri usati, scambiando con altri volumi o recuperando parte dei soldi spesi, cosa che con gli ebook non è possibile e per molti di essi, il cui prezzo è di poco inferiore al cartaceo, non è certo vantaggioso.

Arrivando alle conclusioni che cosa posso consigliare a chi vuole avvicinarsi a questo nuovo modo di leggere? Posso dire che per quanto mi riguarda i due sistemi esistono in parallelo. L’uso che faccio del doppio sistema di lettura va in base al tipo di testo: per la narrativa e le letture di genere, con le saghe infinite del fantasy, sci fi o romance, tendo a prediligere l’e-book, acquistando poi il libro in cartaceo se davvero mi interessa averlo.

Questo sistema mi permette un notevole risparmio di spazio in casa, oltre che economico perché, appunto, anche in saghe lunghe, quei quattro/cinque euro a libro (differenza media fra cartaceo e libro elettronico) alla fine si ritrovano. Prevedo che, aderendo al servizio MLOL, questo vantaggio aumenterà ancora di più in futuro. La convenienza vale anche per gli acquisti in lingua originale di libri altrimenti irreperibili in Italia.

Invece, per le letture che richiedono maggiore concentrazione come la saggistica, preferisco ancora il cartaceo che mi permette di fissare i concetti e avere una visione a pagina intera di pensieri su cui, a volte, è necessario soffermarsi a fondo.

Spero di essere riuscita a dare una spiegazione abbastanza chiara di questa modalità di lettura che sia utile non solo ai miei lettori tradizionali ma anche a chi vuole avvicinarsi a questo mondo che sta aumentando il suo pubblico anche nel nostro paese.

Se avete domande o dubbi non esitate a chiedere, per quanto mi è possibile, cercherò di aiutarvi.
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